Presso le sale espositive del convento della Magione, nella piazza omonima, sono visitabili le mostre Le forme della scrittura e L'ultima città. Rituali e spazi funerari nella Sicilia Nord-Occidentale di Età Arcaica e Classica.
La prima, Le forme della scrittura, preceduta dalla visione di un filmato sulla Sicilia Antica, raccoglie testimonianze scritte su vari supporti, dalla pietra delle stele funerarie alle ceramiche ai marmi fino alla pergamena e alla carta, espressione di epoche e culture assai varie e differenti: si comincia dalle antichità fenicie, greche e romane e si prosegue verso i manoscritti medievali e tardo medievali, tra i quali spiccano un'Eneide in volgare siciliano del XIV secolo e altri in persiano e siriano. Sono tutti reperti appartenenti a collezioni di musei e biblioteche di Palermo: i reperti più antichi provengono dal Museo "A. Salinas" mentre i manoscritti e i volumi dalla Biblioteca Regionale "A. Bombace" e dall'Archivio Storico Diocesano.
La prima, Le forme della scrittura, preceduta dalla visione di un filmato sulla Sicilia Antica, raccoglie testimonianze scritte su vari supporti, dalla pietra delle stele funerarie alle ceramiche ai marmi fino alla pergamena e alla carta, espressione di epoche e culture assai varie e differenti: si comincia dalle antichità fenicie, greche e romane e si prosegue verso i manoscritti medievali e tardo medievali, tra i quali spiccano un'Eneide in volgare siciliano del XIV secolo e altri in persiano e siriano. Sono tutti reperti appartenenti a collezioni di musei e biblioteche di Palermo: i reperti più antichi provengono dal Museo "A. Salinas" mentre i manoscritti e i volumi dalla Biblioteca Regionale "A. Bombace" e dall'Archivio Storico Diocesano.
Tomba collettiva a Himera |
L'ultima città espone corredi tombali, urne e immagini, con ottime indicazioni parecchio esplicative, che testimoniano le ricerche che, negli ultimi anni, sono state realizzate nei siti archeologici più significativi della Sicilia Nord-Occidentale: Himera, Panormo (zona di corso Calatafimi) e Solunto e le necropoli indigene della sicana Hykkara e l'elima città del Monte Castellazzo di Poggioreale. Notevoli i corredi funerari e e le sepolture ritrovate nell'area della caserma Tukory a Palermo e le immagini delle tombe collettive della greca Himera, risalenti, quasi certamente, alla battaglia del 409 a.C. contro i cartaginesi, di cui ha scritto con dovizia di particolari Diodoro Siculo nella sua Bibliotheca Historica.
Titolo 1: Le forme della scrittura
Titolo 1: Le forme della scrittura
Titolo 2: L'ultima città. Rituali e spazi funerari nella Sicilia Nord-Occidentale di età arcaica e classica
Dove: Convento della Magione
Fino al 20 giugno 2010
Note: Assai interessanti e, specialmente la seconda, esauriente e coinvolgente. Da notare che molie sono le immagini di scheletri e, dentro certe anfore, come avveniva per le inumazioni greche a enchytrismos, sono presenti i resti di neonati.
Nessun commento:
Posta un commento