giovedì, aprile 01, 2010

Nati Stanchi


Regia: Dominick Tambasco

Interpreti: Salvatore Ficarra, Valentino Picone, Maria Coco, Martino Olcese

Durata: 92'
Nazionalità: Italia

Anno: 2001



La vita di Salvo e Valentino trascorre tra il bar e la piazza del paese. Il loro scopo principale è quello di partecipare a tutti i concorsi possibili, e di venir bocciati, per rimanere disoccupati.
Il loro ragionamento consiste nel ritenere l'economia della Sicilia retta sul bar, e se tutti lavorassero, nessuno andrebbe più nei bar, e l'economia crollerebbe.
Un giorno promettono alle rispettive fidanzate che, qualora avessero vinto il concorso per bibliotecari, a cui si accingevano a partecipare a Milano, allora le avrebbero sposate.
Si recano a Milano, fanno il concorso inserendo le risposte a caso e, incredibilmente, lo vincono.
Per loro è il dramma!
Cercano allora di scoprire come possano aver vinto, e giungono alla conclusione di avere qualche nemico ("Sono i servizi segreti. Due come noi, senza lavoro e felici, danno fastidio. Siamo due rivoluzionari, come Che Guevara". "Ma chi è?" "E che ne so; è uno che vende magliette."), e cercano di capire chi possa essere.
Il punto di forza di questa pellicola consiste nella leggerezza; la loro è una comicità che non ha bisogno di scendere nella volgarità e nella scurrilità, per far sorridere, ma si basa su delle situazioni normali, vissute però in maniera particolare, con battute dirette che arrivano immediatamente al punto.
La storia, già di per sè, è molto divertente, e fa leva sul complesso di Peter Pan, che sembra affliggere i trentenni italiani. Inoltre viene anche esplorato il rapporto che c'è tra l'universo maschile e quello femminile, con le loro tipiche incomprensioni ("Amore mio, gli errori si fanno, l'importante è capire dove si sbaglia, e tu sono cinque anni che mi fai capire dove sbaglio... Ogni giorno!"), ma con la costante che ognuno vuole inseguire i propri sogni, come è giusto che sia.
In conclusione, la prima opera del duo Salvatore Ficarra e Valentino Picone, regala momenti incredibilmente spassosi, ed è l'ideale per passare circa un'ora e mezza all'insegna della spensieratezza.
Un esordio davvero molto positivo.
Rino

2 commenti:

  1. Io l ho visto e mi è piaciuto un sacchissimo :))))))))))))

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  2. Sono daccordo, è un capolavoro. Bello anche quando fanno i progetti per citofonare al barista, con la piantina e tutto il resto. Che spasso

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