domenica, ottobre 09, 2011

Il Convento di S. Antonino

Prosegue, in questi giorni, il percorso che attraversa le vie dei tesori e che ieri mi ha invogliato a visitare, nelle vicinanze della Stazione Centrale, il Convento di S. Antonino, tutto restaurato e odoroso di nuovo, che, come raccontava la guida, ospiterà aule e uffici del Polo Linguistico dell’Università di Palermo.

Scorcio del chiostro

Convento Seicentesco, da metà Ottocento è divenuto caserma, con tanto di mulino, del quale è ancora visibile la ciminiera e gli antichi forni (che il vostro amico Rino ha eccezionalmente visto!).


Oltre a farvi visionare qualche foto, vorrei segnalarvi 3 eventi che, contestualmente alle visite guidate gratuite, in parte sono in corso di svolgimento, in parte si svolgeranno. Dall’8 al 30 ottobre, l’ex convento ospita la mostra fotografica “Il pane della vita”, immagini di Leonardo Timpone degli altari allestiti in occasione della festa di San Giuseppe nei paesi del Trapanese. A scrivere il vero, più che foto sono pannelli cartonati stampati a partire dalle foto originarie, che sono contenute nella rivista “L’arte del gusto”, che un pannello introduttivo velatamente informa essere in vendita in edicola e libreria…


Interessanti eventi sono quelli del 23 e del 30 ottobre, entrambi alle 18, al termine del mediocre commento guidato: il 23 ottobre Fabrizia Lanza, erede dell’omonima famiglia nobiliare, parlerà di uno dei prodotti che contraddistinguono la storia e la “natura” della cultura siciliana: Il rito del pane.

Il 30 ottobre, a chiusura della rassegna, con I cibi del mondo l’antropologo Franco La Cecla parlerà del cibo come mezzo di scambio e incontro tra le culture, che spesso, nei secoli, si sono accostate convivendo pacificamente oppure si sono fuse gradatamente, fino a perdere il legame con gli effettivi luoghi d’origine.

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