mercoledì, febbraio 15, 2012

Santi del Paradiso e di...Giammarresi

Sarà visitabile fino al 25 febbraio 2012, presso Palazzo Jung, con sede in via Lincoln, “Santi del Paradiso”, personale del fotografo bagherese Carlo Giammarresi.
Essa include, non per caso, 100+1 foto prevalentemente in bianco e nero, tecnica di stampa molto amata da Giammarresi, che riproducono istantanee, scattate, a partire dagli anni ’70, in giro per la Sicilia, da Palermo a Bagheria, da Prizzi a Caltanissetta, da Trapani a Catania, di santi e patroni in cima alle loro vare e variceddi in processione sia per le strade che per mare, statue di San Pio da Pietralcina, scene di Candelore, interessanti  gruppi statuari tipici dei Misteri pasquali , che, incredibilmente, includono anche una “Ultima Cena” con tutti e 12 gli apostoli.
Come mi ha raccontato il fotografo Carlo Giammarresi, presente e vigilante nella sala espositiva, nel suo italiano a tratti incerto ma fiero, mentre ricordava emozionato le parole del poeta dialettale Ignazio Buttitta, suo compaesano, che gli intimava sempre di parlare baldanzoso il siciliano, dietro ogni foto c’è una storia, c’è un particolare che l’osservatore distratto non nota.

In una delle foto dedicate alla festa di S. Antonio a Bagheria, ad esempio, Giammarresi mi ha fatto notare la presenza di una vecchietta che mastica qualcosa mentre timidamente di affaccia per osservare il corteo in processione. Mi ha pure riferito dell’occasione in cui, quando il suo amico Giuseppe Tornatore girava “L’uomo delle stelle”, gli rubò uno scatto mentre, seduto su un gradino per strada, a Bagheria, assorto pensava ad un brano da inserire in una delle scene del film.
Perché le foto sono 100+1? Perché 100 sono le foto scattate in Sicilia, mentre 1 è la foto scattata a Gerusalemme, inclusa nella collezione “Giammarresi nel mondo”.
Una mostra che trasuda passione e tanta sicilianità di un fiero fotografo, soprattutto, bagherese nel midollo.
Titolo: Santi del Paradiso
Dove: Palazzo Jung
via Lincoln 73
Da: 9 febbraio a: 25 febbraio 2012
Orari: lun.-ven. 10-12,30; 16,30-19 e sab. 10-12,30
Chiuso nei festivi
Ingresso libero

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