venerdì, marzo 26, 2010

Giornata di Primavera a Palermo a Villa Castelnuovo

"C'è bellezza ovunque ma non tutti riescono a vederla."

Confucio

Questo week end, nelle date 27 e 28 marzo 2010, ricorrre la 17a giornata FAI di Primavera.

590 saranno i palazzi e giardini storici, ville, chiese e conventi fruibili in tutta Italia.

Per Palermo, dopo Villa Alliata-Cardillo, riaperta lo scorso anno e dove, da poco, si è conclusa la mostra su Pupino Samonà e Auschwitz, solo 1 sarà il sito accessibile e solo per la giornata del 28 marzo: esso è Villa Castelnuovo, sita in via del fante, 66.

Tale villa fu edificata nel '700, nel bel mezzo del Parco della Favorita, per volere di Gaetano cottone, l'allora principe di Castelnuovo.

Per volere del figlio del principe, tale sito fu, agli inizi dell''800, risistemato e rimaneggiato perchè divenne sede di un istituto agrario, in cui gli allievi avrebbero sperimentato nuovi metodi di conduzione agricola. E', infatti, presente una ricca flora, specialemente esotica.

Si arricchì, quindi, del gymnasium di stile neoclassico, simile per forme e decorazioni a quello dell'orto Botanico di Palermo, realizzato nel 1778.

Degni di menzione sono, poi, il viale di cipressi su cui si sporgono le statue di Abbondanza e Agricoltura e il teatro arboreo, in cui è posizionata una statua della Musica.

Annessa all'area di Villa Castelnuovo è la sede del Teatro di Verdura, sede delle manifestazioni estive del Teatro Massimo, anch'essa coinvolta nel ciclo di visite e manifestazioni.
Le visite saranno possibili domenica 28 marzo, dalle 10 alle 17 e alle ore 11 ci sarà una visita guidata per i soli soci Fai.
Nel Gymnasium sarà allestita la mostra fotografica "Il valore della classicità nella cultura del giardino di Sicilia".
Spazi musicali del Centro Musicale di Palermo accompagneranno le visite dalle 12 alle 16.
In provincia di Palermo, il 27-28, a Bagheria sarò visitabile Villa San Cataldo Galletti, in via Consolare, 183 e a Misilmeri il Castello. Vari sono gli eventi correlati alle visite guidate.
Pe ulteriori info: http://www.fondoambiente.it/ o chiamare il numero 091/6161010.

1 commento:

  1. Complimenti, l'articolo è completo e ben scritto, sono andato a vederlo invogliata da ciò.

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