martedì, dicembre 31, 2013

In the silent mood...buon passaggio di confine, viaggiatori impenitenti!



Mentre ascolto “In the silent mood” di una mia recente scoperta, Innocenzo Genna, più noto all’estero che qui, in Italia, ripenso ai momenti di raccoglimento che, un po’ tutti, si riservano in queste ultime ore dell’anno…i soliti vecchi e rispolverati buoni propositi da attuare con questo nuovo inizio, tutto quello che non abbiamo e vorremmo avere, ossia quelle che definisco le “tragedie quotidiane” – soldi, lavoro, l’amore e gli affetti, la salute, l’entusiasmo di ricominciare ogni giorno –  i grandi propositi che cambiano sia la nostra che, soprattutto, la vita degli “altri”.
Sono una di voi e vi lascio il silenzio che cercate, per riempirlo dei vostri svariati pensieri.
Vi auguro di trascorrere delle serene ultime ore dell’anno, “regalandovi” questo brano e dedicandovi una frase, appena letta, di Tiziano Terzani:
“Il senso della ricerca sta nel cammino fatto e non nella meta; il fine del viaggiare è il viaggiare stesso e non l'arrivare.”

Buon inizio di viaggio - anno a tutti, infine, perché è spianare il percorso giusto che lo rende più allettante.

domenica, dicembre 29, 2013

Gita a Castello Utveggio!

Il Castello visto dalla Torretta panoramica
Sorpresa! Dopo averlo annunciato ormai qualche settimana fa, ieri ho finalmente visitato Castello Utveggio, il gioiello Liberty che domina la città di Palermo, sito sul costone roccioso di Monte Pellegrino, a quota – una quotarella in verità! - 396 metri, dal quale è possibile ammirare – proprio perché le persone che vi abitano appaiono delle pulci! – un fantastico panorama, nel quale il grigio dei palazzi si mescola al verde del Parco della Favorita e al blu marino dell’intero golfo e del cielo tutto. Dopo avere dedicato un intero post sull'evento del ciclo di visite dei sabati e domeniche fino al 6 gennaio 2014, con servizio navetta dell'Amat (con autista davvero efficiente!), al costo (non modicissimo ma abbordabile, data l'ampia visita prevista) di 7,50 euro, è finalmente arrivato il mio turno e ci sono, in preda a trasbordante emozione, andata!
Ho cercato di cogliere molti dettagli sia esterni che interni, ricordandovi anche che, da aprile 2014, sarà pure visitabile l’ampia terrazza.

Spero di aver colto i giusti particolari e vi saluto augurandovi buona visione!

Tanto cemento e...avete notato l'Ippodromo?
Il porto e la costa
Seguono, ora, le foto degli interni...

L'ingresso, dal quale si intravede il tetto coi riquadri Liberty
Un particolare del tetto dell'ingresso
I pavoni sul tetto del bar
In ultimo, qualche foto conclusiva delle stanze dell'ultimo piano:

Scorcio di un corridoio, con poltrone Frau
La scalinata, dalla cui finiestra in primo piano, si intravede il costone roccioso
La stanza che ha ospitato Giovanni Paolo II nel 1995
La sala del CdA, con lampadario Swarowski

lunedì, dicembre 23, 2013

Simpatici auguri a voi passanti!

Come ho già condiviso sulla pagina facebook di Panormitania, anche in questa sede, mi "tocca" augurarvi buon natale e buone feste...semplicemente perchè lo fanno tutti sia i comuni che i non comuni mortali! 
Beh, la mi sfrecciata nasce da una "polemica" mai sopita, almeno per me! Tutti, ormai, nel mondo festeggiano il Natale, anche se, in molti casi, senza un significato ben definito! Lo festeggiano i credenti che non vanno in chiesa, ossia la maggioranza dei credenti non praticanti - definizione tappabuchi di spirito - i credenti autentici - pochi ma buoni - e un gran quantitativo di non credenti!
Motivo di ciò? Il Natale piace perché colora le case, le strade, crea atmosfere calorose.
Così a ognuno di voi dedico questo simpaticissimo filmato gattesco, che avrebbe fatto sbellicare il caro vecchio Gad!

A presto!

mercoledì, dicembre 18, 2013

Cronaca di una...mostra annunciata, anzi 2!

Avete ragione tutti! Il titolo dell’odierno post è, volutamente, l’eco distorta del famoso “Cronaca di una morte annunciata”, romanzo tra i più conosciuti di Gabriel Garcia Marquez e il motivo di ciò è presto scritto. Il mio post è, infatti, dedicato alla morte di un pomeriggio dedicato a far incetta di mostre che non ho visto!
Vado al sodo, dato che molti di voi speravano di trovare una decente presentazione con foto di almeno un’esposizione.
La prima falla si chiama “Toilet Paper. L’arte del quotidiano”, visitabile, per modo di dire, fino all’11 gennaio 2014, presso la VueDu factory…un negozio d’abbigliamento di via Sperlinga! Sono rimasta addirittura fuori perché negli esigui spazi del locale, pieno zeppo d’abiti che indossano solo certi “tipi sociali” – son reticente a riguardo – si intravedevano angoletti dedicati all’esposizione di tovaglie e piatti e scatolame vario.
Mi ero recata con entusiasmo in via Sperlinga ma, dopo avere letto che la mostra era nata dall’incontro tra l’azienda italiana di design, Seletti e Toiletpaper, il magazine di sole immagini di Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari (del quale vi rimando al conturbante link) ed avere pure letto che era stata esposta al Moma di New York e presentata in anteprima mondiale al Salone del Mobile di Milano in aprile, m’è calato l’entusiasmo.
La seconda falla si chiama "Burn", collettiva di fotografia, pittura e design visitabile fino al 29 dicembre 2013, presso Villa Filippina. La mostra, ad ingresso gratuito come la precedente, dovrebbe proporre 12 opere che fanno parte di un ciclo dedicato al vulcano ed al suo paesaggi, entrambi temi comuni nella produzione artistica di Demetrio Di Grado, Francesco Ciancitto e Andrea Branciforti.
La delusione da cosa è nata? Le fotografie scattate nei dintorni dell’Etna da Ciancitto sono visibili gratuitamente in una piccola saletta attigua al Planetario, che ospita il resto della mostra sicché, ecco la genialata, per vederla devi pagare il costo del biglietto per visitare il primo….alla faccia dell’ingresso gratuito.
Per gli interessati, ecco una sintesi sulle due mostre:

Titolo: Toilet Paper. L’arte del Quotidiano
Dove: VueDu Factory
Via Sperlinga 32, Palermo
Fino al 11 gennaio 2014
Orari: lunedì 16.00 -19.30; martedì - sabato 9.30 -13.00 e 16-19,30
Ingresso gratuito


Titolo: Burn
Dove: Villa Filippina
Piazza San Francesco di Paola 18, Palermo
Fino al 29 dicembre 2013
Orari: tutti i gironi 17,30-22

Ingresso gratuito? Dipende da cosa!

domenica, dicembre 15, 2013

Antichi Mestieri a Natale


Notizia Flash (tipo flash mob!) perché è l’invito all’inaugurazione della mostra "Antichi Mestieri a Natale", organizzata per oggi pomeriggio, 15 dicembre 2013, alle ore 17,30, nella Sala delle Armi di Palazzo Steri, sede dell’Amministrazione Centrale dell’Università degli Studi di Palermo di Piazza Marina.
Curata dalla professoressa Maria Concetta Di Natale, questa mostra rappresenta una preziosa testimonianza della sopravvivenza della grande tradizione artistica orafa ed argentiera che ha reso Palermo, in età moderna, una delle più note capitali europee dell’artigianato artistico.
A parte “distribuirvi” l’invito, aggiungo che sarà visitabile fino al 6 gennaio 2014, tutti i giorni dalle 10 alle 18; aggiungo, inoltre, che il catalogo della mostra, sia in italiano che inglese, è già disponibile on line, cliccando qui

domenica, dicembre 08, 2013

L'800 pittorico e magico alla Galleria Beatrice

Sarà visitabile fino al 6 gennaio 2014, “Anni 80. Il decennio magico dell’800 pittorico italiano”, nelle sale espositive della novella Galleria Beatrice, nel cuore di via Alloro, in uno dei labirintici ambienti di Palazzo Sambuca.

Dopo il tramonto - F. Lo Iacono
Poiché in mostra figurano “solo” 12 opere, provenienti da collezioni private aborigene, di artisti e pittori sia veristi che realisti, soprattutto siciliani ma non solo, contornati da preziose cornici dorate su un gradevole intonaco rosa anticato, propongo solo qualche opera…sennò che ci andate a fare?
Le bigherinaie a Settignano - T. Signorini
Tra i nomi di spicco, emerge “Le bigherinaie a Settignano”, dipinto di piccolo formato del fiorentino Telemaco Signorini che quasi scompare se confrontato al gigantesco e giganteggiante “Dopo il tramonto” del paesaggista palermitano Francesco Lo Iacono, cui voglio solo aggiungere la sensualità e il magnetismo del “Ritratto di Berthe” del livornese Vittorio Corcos.
Ritratto di Berthe - V. Corcos
Note dolenti? Ovvio! Sebbene la Galleria Beatrice aspiri a conquistare un posto al sole tra le sedi espositive più in vista e, quindi, più frequentate, di Palermo e ami molto la cura del dettaglio e della forma, sapete che mancavano le etichette esplicative? La giovane gallerista mi ha fornito un pezzo di carta con l’elenco delle opere, invitandomi, però, a restituirglielo finita la visita perché aveva poche copie! Vero è che viviamo in una società (quasi e solo nei sogni) paperless ma qua siamo messi proprio male!

Titolo: Anni 80. Il decennio magico dell’800 pittorico italiano

Dove: Galleria Beatrice
Via Alloro 36, Palermo

Fino al 6 gennaio 2014

Orari: da lunedì a mercoledì 16.30 -19.30;
da giovedì a domenica 10.30 - 13.30; 16.30 - 19.30


Ingresso gratuito

venerdì, dicembre 06, 2013

Castello Utveggio apre le porte fino al 6 gennaio 2013!


Speravo di sorprendervi, mostrandovi le foto che avrei scattato per l’occasione ma, in attesa di recarmici, vi presento un evento che incuriosirà moltissimi di voi: Castello Utveggio, l’imponente palazzo in stile liberty dal caratteristico colore rosa pallido, posto sul promontorio del monte Pellegrino, apre le sue porte alle visite guidate, per tutti i sabato e domenica prossimi fino al 6 gennaio 2013.
Tutti i sabato mattina (dalle 9 alle 12) e tutte le domeniche (dalle 9 alle 18), grazie ad una convenzione con l’Amat, i bus che partiranno dalle falde del monte, a pochi passi dalla rotonda di Largo Sellerio, alla fine di via Pietro Bonanno (zona Fiera del Mediterraneo), porteranno in cima i visitatori che, con un biglietto unico del costo di 7,50 euro, potranno usufruire del servizio navetta e del tour del castello. 



Non avete voglia di ammirare un paesaggio mozzafiato da un punto di vista così eccezionale? Non avete voglia di visitare il famoso palazzo liberty di inizio ‘900, somigliante ad un castello neogotico anche se dalla facciata dipinta tutta di rosa, normalmente accessibile ai pochi addetti ai lavori? Non avete voglia di visitare la stanza, nella quale, nel 1995, fu ospitato Karol Woytila?
Ebbe, prenotate il biglietto sul sito del CERISDI, nella sezione dedicata all’evento e andate festosi!

Per maggiori informazioni, è possibile, dal lunedì al venerdì, chiamare il numero 091/6379980 o inviare una e-mail a booking@cerisdi.it.

domenica, dicembre 01, 2013

8 Sundays a Palazzo De Gregorio, da oggi, 1 dicembre


Comincia oggi, domenica 1 dicembre 2013 e si protrarrà, per ben 8 appuntamenti- non a caso - fino a domenica 23 marzo del 20148SUNDAYS…TUTTA UN’ALTRA MUSICA”, una rassegna musicale di matinés domenicali, tutti con inizio alle ore 11, che vedranno esibirsi altrettanti One Man Band provenienti da Canada, Irlanda, Francia, Mali, Argentina, Spagna e Italia nella Sala della Musica del settecentesco Palazzo De Gregorio, sito in via dell’Arsenale 132, a pochi passi – almeno credo! - dall’Arsenale Borbonico di Palermo.
Tale Palazzo, residenza privata adibita, in alcuni suoi spazi, a sala congressi e banchetti, sarà eccezionalmente visitabile in queste 8 mattine dalle 9, 30.
Ecco il programma, in dettaglio, le cui protagoniste saranno la musica e la sperimentazione e la contaminazione di jazz, folk, world, canzone d’autore, pop, indie, proposta dai seguenti artisti e musicisti:
1 dicembre: Gillian Grassie, compositrice, arpista e cantante canadese.
15 dicembre: l’irlandese Naomi Berrill (violoncello e voce).
12 gennaio: l’italo-francese Sandro Joyeux (chitarra, percussioni e voce)
26 gennaio: dal Mali, il griot Baba Sissoko (kora, percussioni, voce)
9 febbraio: il giovane chitarrista italiano Stefano Scarfone;
23 febbraio: Paolo Angeli, sardo d’origine ma spagnolo d’adozione, con il suo ibrido tra chitarra baritono-violoncello-batteria, dotato di martelletti, pedaliere, eliche;
9 marzo: l’irlandese Caoimhin O’ Raghallaigh (violini ed elettronica);
23 marzo: il franco-argentino Javier Girotto (sassofoni, flauti andini, elettronica).

Costo biglietto: 15 euro

Abbonamento80 euro.
Info dettagliate: www.8sundays.com - tel. 329.4921777
Prenotazioni: 091- 8436316  (ogni giorno 9 - 13,30)

lunedì, novembre 25, 2013

Abbiate pazienza...

Salve a tutti! De sole parole: PERIODO INCASINATO! Spero di liberarmi presto per tornare a scrivere con maggiore frequenza…anche se non smetto di condividere eventi interessanti sulla pagina face book, nel caso a qualcuno di voi interessi.
Vi auguro una buona settimana con un lungo pensiero di Paulo Coelho, che, qualche anno fa, ha accompagnato alcune fasi della mia vita: quando ti aspetti quello che poi arriva, vi è capitato?
Spero siate pazienti nell’attesa e che, mentre attenderete speranzosi (illusa io!) il mio ritorno, spero di non mancarvi (straillusa io!) e che mi penserete con un sorriso e con un pizzico di gioia…



Le cose che ho imparato nella vita

Ecco alcune delle cose che ho imparato nella vita:
-Che non importa quanto sia buona una persona, ogni tanto ti ferirà. E per questo, bisognerà che tu la perdoni.
-Che ci vogliono anni per costruire la fiducia e solo pochi secondi per distruggerla.
-Che non dobbiamo cambiare amici, se comprendiamo che gli amici cambiano.
-Che le circostanze e l'ambiente hanno influenza su di noi, ma noi siamo responsabili di noi stessi.
-Che, o sarai tu a controllare i tuoi atti,o essi controlleranno te.
-Ho imparato che gli eroi sono persone che hanno fatto ciò che era necessario fare, affrontandone le conseguenze.
-Che la pazienza richiede molta pratica.
-Che ci sono persone che ci amano, ma che semplicemente non sanno come dimostrarlo.
-Che a volte, la persona che tu pensi ti sferrerà il colpo mortale quando cadrai,è invece una di quelle poche che ti aiuteranno a rialzarti.
-Che solo perché qualcuno non ti ama come tu vorresti, non significa che non ti ami con tutto se stesso.
-Che non si deve mai dire a un bambino che i sogni sono sciocchezze:sarebbe una tragedia se lo credesse.
-Che non sempre è sufficiente essere perdonato da qualcuno. Nella maggior parte dei casi sei tu a dover perdonare te stesso.
-Che non importa in quanti pezzi il tuo cuore si è spezzato; il mondo non si ferma, aspettando che tu lo ripari.
-Forse Dio vuole che incontriamo un po' di gente sbagliata prima di incontrare quella giusta, così quando finalmente la incontriamo, sapremo come essere riconoscenti per quel regalo.
-Quando la porta della felicità si chiude, un'altra si apre, ma tante volte guardiamo così a lungo a quella chiusa, che non vediamo quella che è stata aperta per noi.
-La miglior specie d'amico è quel tipo con cui puoi stare seduto in un portico e camminarci insieme, senza dire una parola, e quando vai via senti che è come se fosse stata la miglior conversazione mai avuta.
-È vero che non conosciamo ciò che abbiamo prima di perderlo, ma è anche vero che non sappiamo ciò che ci è mancato prima che arrivi.
-Ci vuole solo un minuto per offendere qualcuno, un'ora per piacergli, e un giorno per amarlo, ma ci vuole una vita per dimenticarlo.
-Non cercare le apparenze, possono ingannare.
-Non cercare la salute, anche quella può affievolirsi.

-Cerca qualcuno che ti faccia sorridere perché ci vuole solo un sorriso per far sembrare brillante una giornataccia.
-Trova quello che fa sorridere il tuo cuore.
-Ci sono momenti nella vita in cui qualcuno ti manca così tanto che vorresti proprio tirarlo fuori dai tuoi sogni per abbracciarlo davvero!
-Sogna ciò che ti va; vai dove vuoi; sii ciò che vuoi essere, perché hai solo una vita e una possibilità di fare le cose che vuoi fare.
-Puoi avere abbastanza felicità da renderti dolce, difficoltà a sufficienza da renderti forte, dolore abbastanza da renderti umano, speranza sufficiente a renderti felice.
-Mettiti sempre nei panni degli altri. Se ti senti stretto, probabilmente anche loro si sentono così.
-Le più felici delle persone, non necessariamente hanno il meglio di ogni cosa; soltanto traggono il meglio da ogni cosa che capita sul loro cammino.
-L'amore comincia con un sorriso, cresce con un bacio e finisce con un the.
-Il miglior futuro è basato sul passato dimenticato, non puoi andare bene nella vita prima di lasciare andare i tuoi fallimenti passati e tuoi dolori.
-Quando sei nato, stavi piangendo e tutti intorno a te sorridevano.
Vivi la tua vita in modo che quando morirai, tu sia l'unico che sorride e ognuno intorno a te piange.

martedì, novembre 19, 2013

Le sculture di carta di Anna Maria Tosini all'Orto Botanico

Sarà visitabile fino al 6 gennaio 2013, all’Orto Botanico di Palermo, “Anna Maria Tosini. Giardini e sculture di carta”, straordinaria e intensa testimonianza di arte outsider creata quasi esclusivamente con la carta.
Ad accogliere il visitatore sono le dolci e malinconiche note del Claire de Lune di Claude Debussy, mentre scorrono le immagini di Anna Maria Tosini in carne e ossa, l’artista dai meravigliosi occhi blu, ma anche la creatrice di ‘giardini d’emozioni’, costretta, per un rovescio di fortuna, a vivere da 'esiliata dalla società' in una struttura assistenziale, fino al suo recente decesso.
L’esposizione è ospitata nella grande sala del padiglione Tineo, ‘incupita’ e riscaldata dalle teche e dal parquet di legno scuro, riunisce le opere superstiti (le precedenti sono state distrutte dall’istituto in cui viveva), realizzate dall’artista negli ultimi due anni della sua esistenza: sono sculture prevalentemente (ma anche di stoffa) di carta, cartone – persino i vassoi da pasticceria e le vaschette di polistirolo! -, dipinti con colori vivaci e ispirati mentre ascoltava della musica. Tanti i temi: teatrini, maschere, ballerine, immagini sacre riprodotti nelle pose e sui supporti più vari: davvero originali sono i ventagli e i cappelli e persino un presepe, qui raffigurato.


Invitandovi a visitare questa mostra così particolare, che mi ha quasi proiettata fuori dal tempo e fuori dallo spazio, vi riporto alcune parole di Anna Maria Tosini, espressione della sua sempiterna creatività e d’entusiasmo per la vita:

“Sono la rosa di Gerico
la pianta che nel deserto
resiste alla siccità per mesi e mesi
secca apparentemente, rotola come impazzita alla ricerca dell’acqua…
quando la trova riprende la vita”


Titolo: Anna Maria Tosini. Giardini e sculture di carta
Dove: Orto Botanico
Via Lincoln 2, Palermo
Fino al 6 gennaio 2013
Orari: tutti i giorni dalle 10 alle 17
Ingresso gratuito (solo per la mostra)

lunedì, novembre 11, 2013

Scuffi con la sua "questione d'impegno" arriva a Palermo

Ebbene, sì! Lo ammetto! In questi giorni ho battuto la fiacca, curando poco il blog…ma siete venuti a trovare la mia pagina facebook? Per quelle lande sono solita condividere, quasi quotidianamente, eventi e notizie – scritti da altri, è vero – che immagino potrebbero interessarvi.
Chiusa la premessa.


Sarà inaugurata, alle ore 18 del 14 novembre 2013, nelle sale di Palazzo Ziino, a Palermo, “Una questione di impegno”, esposizione pittorica dell’artista toscano Marcello Scuffi, patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune aborigeno.
Saranno in mostra 40 tele di Scuffi, raffigurazioni poetiche di un’anima nostalgica e intrisa di ricordi, costituite da scorci o paesaggi privi di presenze umane, ma anche nature morte e treni fermi, fabbriche e circhi. Quella di Scuffi è un’arte improntata al rigore prospettico, un richiamo alla disciplina e all’essenziale, tesa a reinterpretare la tradizione pittorica quattrocentesca, quella di Giotto e di Piero della Francesca, in una scelta compositiva di ordine, misura ed armonia, ma che attinge ai linguaggi primitivismi più moderni di Carrà, Morandi, Rosai e Casorati e che tocca, quindi, temi più contemporanei, con il proposito di d’impressionare chi li osserva, facendoli “piombare” in una dimensione di bellezza, pace interiore e sicurezza.
I suoi quadri, come si legge nel suo sito, sono tutti una finestra magica dalla quale lo spettatore è invitato a spiare il suo mondo.
 La mostra, curata da Daniela Brignone e Giovanni Faccenda, pure curatori del catalogo edito da Giorgio Mondadori, sarà visitabile fino al 14 dicembre.

Titolo: Una questione di impegno
Dove: Palazzo Ziino,
via Dante 53, palermo
Da: 14 novembre a: 14 dicembre 2013
Orari: lun.-sab. 9,30-18,30

Ingresso libero

martedì, novembre 05, 2013

Dulbecco e i suoi sentieri invisibili alla Galleria Monteleone

Sarà inaugurata venerdì, 8 novembre 2013, alle ore 18,30, presso la Galleria Monteleone di Palermo, “Sentieri invisibili”, personale pittorica di Gian Paolo Dulbecco.


Le 40 opere in mostra dell’artista spezzino, che ben riflettono i suoi esordi da disegnatore e da incisore, nei suoi sentieri invisibili, perché proiettati in una dimensione atemporale e disincantata, al confine tra fantasia, magia e puro inconscio, conducono attraverso leggende, storie, suggestioni letterarie che metaforicamente rappresentano la dimensione dell’essere, il senso della nostra esistenza, le forze che regolano l’universo, l’energia sottile della mente, in una sorta di “manierismo dell’inconscio”, come è stato definito dalla critica.
Nell’atmosfera sognante e dai colori un po’ slavati, perché sottratti all’intimo e, malinconicamente, richiamanti le finezze cromatiche dell’arte rinascimentale, emergono i temi più cari e più evocati da Dulbecco: dai notturni ai Pulcinella, archetipi di un’umanità indefinita e indefinibile, fino alle città ideali, fatte col materiale dei sogni.

Titolo: Sentieri Invisibili

Da: 8 novembre a: 30 novembre 2013

Dove: Galleria Monteleone
Via Monteleone, 3

Orari: mar.-sab. 16-19

Ingresso libero


Info 0916119756

domenica, novembre 03, 2013

Tappa alla Gancia!

Buon inizio di domenica a tutti! Il sole già splende e voi che fate? Sonnecchiate in pigiama in giro per casa?
Comincio con un GRAZIE sentito perché, nei giorni scorsi, mi avete visitato parecchio e la vostra considerazione mi ha riempito di soddisfazione e – mi sbilancio – di gioia!

Ora torno a me e alle mie note dolenti. Oggi, 3 novembre 2013, ufficialmente si chiude “Le vie dei tesori” – in verità, per gli appassionati di aerei e motori, per domani, lunedì 4 novembre, alle ore 17, presso la Facoltà di Ingegneria di Palermo, sarà inaugurata l’esposizione di uno dei pochissimi esemplari, ancora esistenti, dell’aereo G59 (per ulteriori info clicca te qui) -  così ho deciso di visitare l’altra fetta dell’Archivio di Stato, la sua sede della Gancia, in via Alloro.
Tale altra sede, dopo la Catena, si trova nell’ex convento di Santa Maria degli Angeli detto della “Gancia”, termine derivato da Grangia, che significa semplicemente “podere appartenente ai monasteri”…che fantasia!


Come si può facilmente desumere, è un ex concento di frati francescani, come palesa l’affresco su uno dei lati superstiti del chiostro di stile gotico-catalaneggiante tipicamente siciliano, di fine Rinascimento: è una sorta di albero genealogico dei più noti frati francescani, a partire da S. Francesco, in cima ai rami per arrivare via via ai frati successivi e alle clarisse in basso (ahimè) a destra.

La sala studio e l'armadio del '700

A parte qualche notarella architettonica esterna, rintracciabile facilmente con una breve traversata su internet…che ci si aspetta di vedere dentro un Archivio di Stato? Praticamente nulla! La guida annoiata mostra lo scalone interno, due affreschi superstiti interni e in cima alle scale annuncia “Dietro questa porta c’è la bellissima sala delle capriate, piena zeppa – sto parafrasando -  di tomi di documenti ma, se volete vederla, andate sul sito dell’Archivio”…niente pargamene, niente sigilli…solo un rimirar da lontano vecchi incartamenti!

La copertina in pelle di un manoscritto

E infine? Una visita alla sala studio, che custodisce un grande armadio del ‘700 e un paio di antichi documenti, un assaggio che manco è un antipasto!


Buona giornata!

giovedì, ottobre 31, 2013

Festa dei morti e Halloween...2 anni dopo!

Buongiorno a tutti...'na parola! Fino a ieri il Sole era alto e caldo(anchi si scura prima!), mentre, oggi, ahimè, pare tutto come incantato!

Oggi...OPERAZIONE RICICLO! Che ho, infatti, pensato? Poiché scrissi della festa dei Morti e di Halloween insieme ben 2 anni fa...perché ripetermi?


Se cliccate su LINK, vi riporto  a quel post (indietro nel tempo, pensate!), che ho un po' riletto e modificato in qualche parola ma quello è!


Buon lungo weekend...sia ai morti viventi che a vivi dubbiosi...ma anche a tutti gli altri!

lunedì, ottobre 28, 2013

"Il pozzo delle meraviglie" presentato oggi alla Società di Storia Patria

Notizia flash per un evento davvero imminente! Oggi pomeriggio, 28 ottobre 2013, alle ore 17,30, presso la sede della Società di Storia Patria, in Piazza S. Domenico, proprio accanto all’omonima chiesa, a Palermo, sarà presentato “Il pozzo delle meraviglie”, la riedizione integrale, tradotta dal siciliano, di Donzelli Editore, delle 300 novelle raccolte, nell’ormai lontano 1874, da una sorta – per me – di padre spirituale, il noto demopsicologo Giuseppe Pitrè. Tali novelle e racconti erano suddivise in 5 categorie, delle quali la prima includeva “fiabe di re, di principesse fatate, di draghi e mamme-draghe”; la seconda novelle, invece, “piacevolezze, motteggi, facezie, burle”; la terza comprendeva tradizioni storiche e fantastiche di luoghi e di persone; la quarta, proverbi spiegati, per la loro origine, con aneddoti e storielle; la quinta, infine, favolette e apologhi.
A curare questa edizione è  Jack Zipes, professore di Germanistica e Letterature comparate all’Università del Minnesota e grande esperto di fama internazionale di fiabe, in quanto autore di innumerevoli studi e ricerche sull’argomento, come il recente “La fiaba irresistibile” (2011), una vera e propria storia sociale e culturale delle fiabe, le quali, secondo lo studioso, svolgono un’importantissima funzione sociale poiché, è nello scarto tra realtà e fantasia che si può cogliere il senso della contemporaneità, ma anche del passato, come di Max Muller riferiva Pitrè nella sua prima edizione delle sue “Fiabe, novelle e racconti”.
Alla presentazione di oggi pomeriggio – cui vi invito a partecipare! – interverranno, per l’appunto, Jack Zipes, Antonino Buttitta, professore emerito di Antropologia Culturale dell’Università di Palermo – che è, tra l’altro, stato mio relatore di tesi di laurea – Bianca Lazzaro, traduttrice dell’Opera e Mimmo Cuticchio, che narrerà alcune fiabe tratte dai volumi mentre saranno proiettate le 18 illustrazioni del testo realizzate da Fabian Negrin.
Ulteriori info alla pagina web, dedicata al volume, della Donzelli Editore.

Buon pomeriggio!

mercoledì, ottobre 23, 2013

Sabato 26 ottobre: Linux Day 2013 a Palermo

E che è successo? Marga Rina non solo scrive due post di fila in due soli giorni ma scrive di un evento finora poco alla sua portata. Per quali ragioni, poi? Ben 2!
1)   Sono molto ruffiana…quando lo voglio!
2)   Sono anche vittima di ricatto, o meglio, questo post ruffiano è il frutto di una specie di do ut des…il mistero aleggerà sulla mia affermazione e non vi scriverò proprio nulla!
Sabato 26 ottobre 2013, al teatro Gregotti della facoltà di Lettere e Filosofia, siete tutti invitati a partecipare alla 13° edizione del Linux Day 2013 di Palermo,  una giornata di incontro tra LUG – imparo pure parole nuove, veri e propri gruppi di appassionati e amici del famoso pinguino – qui simpaticamente raffigurato come emulo del notissimo Linus con la sua bella coperta celeste - ma anche e soprattutto di promozione e divulgazione del sistema operativo open source GNU/Linux.
Il Linux Day è promosso da Italian Linux Society (ILS) ed organizzato a Palermo, ma anche in altre località siciliane, dall’associazione Sputnix (il cui nome mi ricorda il termine sputnik che significa compagno di viaggio), che di fatto è una comunità di utenti Linux, sia universitari che non, il cui fine è quello di promuovere e sviluppare iniziative di vario tipo e natura in favore della sua diffusione.
Slogan dell’edizione 2013 sarà “Innovazione. Di tutti. Per tutti” e sarà il leit motiv delle manifestazioni sia nazionali che, appunto, panormitane.

Ecco il programma completo dell’evento che si articolerà dalle 9 alle 18,30 e che vedrà il susseguirsi di più interventi divulgativi, dei quali riporto orari, portavoce e titolo:
ore 9,00  
Vincenzo Virgilio, presidente di Sputnix
 Filosofia e storia del Sotware Libero
 Utilizzo professionale di Linux e LibreOffice

ore 9,45 
Davide Ammirata
Estrazione jpg da file binari
Oggetti volanti open source

ore 11,00
HangOut Linux Day Siciliani

ore 11,15 
Cristian Pecoraro
Programming in USA

ore 12.00
Corrado Tiralongo
Uno nessuno centoLinux: How linux is made

ore 12,30 
Fabio Di Peri
Mono: .Net incontra l'Open source

Pausa pranzo

Ore 15,00 
Salvo Melani
Arcade Games Retrocomputing

Ore 15,30 
Lorenzo Faletra
Pinguini in scatola: E se creassimo una distro tutta nostra?

Per altre info, cliccate qui