Dopo giorni di mia assenza pressoché silente, eccomi con un
programma nutrito di mostre…mi dovrò far perdonare in qualche modo, no?
Comincio con un’esposizione che vi ho anticipato nei giorni
scorsi, perché a essa ho dedicato il post relativo alla sua presentazione del
22 marzo scorso.
Sarà visitabile fino al 5 aprile 2014, presso le sale espositive della
Galleria Studio 71, “Il Parlante simbolico. Come e dove far parlare un
libro-oggetto”, un’originalissima mostra personale di Ignazio Apolloni.
L’Arrabbiato fondatore del movimento Antigruppo espone i suoi
libri-oggetto scritti in un linguaggio alquanto non-convenzionale: la
singlossia.
Cos’è la Singlossia? Con tale termine s’intende il prolifico
incrocio del linguaggio “idosemantico” o visivo e del linguaggio “fonosemantico”
o verbale. Tra questi due linguaggi così attuali il connubio è così forte che
l’uno non può essere comprensibile senza la presenza dell’altro.
Le opere di Apolloni sono grandi libri colorati solo all’apparenza
muti perché, come scrive nel testo critico, Franco Spena, “Ogni libro è muto
per chi non conosce la chiave per entrarci, per chi ignora le parole che danno
vita al discorso”. Le parole, in verità sono poche e i libri, spesso, svuotati,
proprio come accade nella civiltà odierna, una civiltà dell’Immagine, nata per
attirare le folle ma spesso “vuota” perché molti sono “lontani dalla strada che
si inerpica verso il senso”.
Due sono le parole leit-motiv del percorso espositivo: il come e
il dove. In molti suoi disegni, infatti, si interroga ironicamente su come dire
ti amo all’infinito, come stare a guardare
senza capire ma anche dove arrivare a vedere l’infinito o dove tentare di
scoprire il dove e il quando: sono tutti interrogativi dalle risposte, a volte,
impossibili, a volte solo provocatorie di sensi non-sensi per indurre in
riflessione o, forse, spaesare il visitatore da costringerlo quasi a fuggire
via con, in mano, un libro-oggetto che, sottosopra, diventa valigia per
andare..dove? Lontano.
Titolo: Il Parlante simbolico. Come e dove far parlare un
libro-oggetto
Dove: Galleria d’Arte Studio 71
Via Vincenzo Fuxa 71, Palermo
Fino al 5 aprile 2014
Orari: tutti i giorni (esclusi i
festivi) 16,30-19,30
Ingresso gratuito
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